Mio nipote Giacomo nel 2008 si trasferì a casa mia per essere più vicino a Firenze, frequentava il Liceo Artistico L.B Alberti. Rimanendo a Borgo San Lorenzo, suo comune di nascita, quell’Istituto gli rimaneva troppo disagevole. Quell’anno frequentava la seconda, quando tornava raccontava la sua giornata scolastica, come era l’aggregazione con gli amici e quanto aveva appreso prendendo passione per lo studio. Gli dicevo quanto fosse importante la scuola per un giovane come lui e che la doveva coltivare come fanno i contadini con il podere, che seminano a Primavera o Autunno per raccogliere in Estate; gli ricordavo che non ho mai smesso di frequentare la scuola, e che occorre accrescere la propria persona 365 giorni l’anno, senza farsi “poveri e coglioni”. Gli dicevo che si avviava ai 18 anni e che doveva pensare a una scelta di vita e farsi un ideale; che con la maggiore età, la Società avrebbe imposto certe scelte e certi programmi per essere autonomo dalla famiglia. Gli raccontavo dei giochi che facevo da bambino, come stavo con gli amici, della mia scelta di vita e dell’ideale politico per cui ho sempre creduto e lottato affinché si affermasse. Gli parlavo del lavoro e di quanto fosse stato duro mantenerselo nei primi anni di attività come operaio senza qualifica. Un giorno, all’ombra di un albero nel giardino, parlando di questi argomenti, mi disse: “Nonno, perché questi racconti non li scrivi?”. Cominciai a scrivere su due grossi quaderni e non bastarono. Avevo scritto tante pagine facendo con la memoria a ritroso il percorso della mia vita: quando giocavo in cortile con i giocattoli fatti dal nonno e poi da più grande, con gli amici nelle aie dei contadini; il periodo della guerra con i bombardamenti; i fascisti, i tedeschi, le riunioni fatte di nascosto da mio padre; coi partigiani che venivano di notte in casa mia; la radio clandestina.
Ho imparato a nuotare con una zucca – Virgilio Dominici
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Estratto | Avrei dovuto nascere qualche anno dopo, non il 15 maggio 1937, così avrei vissuto in altre condizioni e facendo meno sacrifici. |
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