A raccontarsi è Nino Marruggio, un ex pianista, compositore e per diletto scrittore.
Marruggio entra a Casa Verdi il 5 agosto del 2054. È un uomo di media statura,
capelli bianchi, sorridente sempre, con degli occhi marroni che brillano da soli. È
chiaro che non ha bisogno dell’ausilio di una luce teatrale o di effetti speciali. Ha
ottant’anni, ma con un temperamento che neanche un trentenne di oggi possiede (non
ci sono più i trentenni di una volta, classe 1974).
Una volta entrato a Casa Verdi, Nino Marruggio si spoglia di tutto, ma non della sua
immagine, riflessa negli specchi presenti nell’atrio dell’abitazione milanese.
Un rituale proposto dall’addetto all’accoglienza di Casa Verdi lo riporterà indietro nel
tempo a rivivere alcuni momenti che lo hanno formato come uomo e artista.
Di seguito i sette racconti/passi:
ENTRATA TRIONFALE
Primo racconto/passo – SIÙ (Salvino Inutile Uomo)
Secondo racconto/passo – TUTTO SERVE (spalle al muro a Milano)
Terzo racconto/passo – L’UOMO CHE SAPEVA ASCOLTARE
Quarto racconto/passo – ROSSO! TONDO! UN PUGNO NELL’OCCHIO!
Quinto racconto/passo – ZIA MATILDE
Sesto racconto/passo – UN CONIGLIO A BERLINO
Settimo racconto/passo – GIÙ IL TENDONE
Testo di Giuseppe Di Benedetto
Giù il tendone – Giuseppe Di Benedetto
Campagne attive€9.9
Libro disponibile in preordine
+ Spedizione €4,50
8 di200 Pre-ordini
Peso | 0.3 kg |
---|---|
Estratto | Fuori fa un caldo bestia. |
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.