Roberto Ferrari e Beatrice Mancini si rivedono dopo tanti anni.
Non hanno mai smesso di amarsi dai tempi dell’Università e finalmente dopo tanto tempo possono vivere il loro amore alla luce del sole.
Ma entrambi non sanno che devono affrontare la prova più dura della loro vita.
Due come noi – Claudia Maria Comito
Campagne attive€16.00
Libro disponibile in preordine
Spedizione €4.50
Estratto | Ristorante Tra il Grano e il Mare ore 13:30 Roberto sedeva a un tavolo del locale con alcuni amici. Era da molto tempo che non si concedeva un momento per sé stesso per via del suo lavoro che lo teneva lontano da qualsiasi svago. Avevano appena finito di pranzare e ora se ne stavano tutti intorno al tavolo a chiacchierare. Proprio in quel momento ecco entrare una giovane donna. Indossava un abito monospalla turchese infine calzava dei sandali con tacco medio dello stesso colore del vestito. Entrando si avvicinò al bancone. "Mi scusi!" disse rivolgendosi a un ragazzo che stava alle prese con la macchina del caffè "Mi dica!" Era un posto elegante anche se guardandolo da fuori non l'avrebbe mai detto. Fu affascinata dalle grandi finestre sui lati della sala, erano bianche e lasciavano entrare la luce che inondava l'ambiente. Poi il suo sguardo si sposto' sugli ospiti. Una tavola molto grande attirò la sua attenzione. Solo uomini molto eleganti, pranzavano amabilmente, chiacchieravano in maniera molto garbata e silenziosa. Qualcuno ogni tanto sorrideva. Improvvisamente il suo sguardo si intrecciò con uno dei commensali particolarmente simpatico. Aveva un sorriso dolce e malizioso allo stesso tempo. Rimasero così per pochi secondi, una scintilla brillante negli occhi di entrambi. Giusto il tempo di provare una strana sensazione che il cameriere richiamo' la sua attenzione. "Signora, mi dispiace, non siamo in grado di aiutarla, siamo fuori zona per un meccanico"! "Oh santo Cielo!" Da lontano Roberto non poté fare a meno di notare la scena. Così decise di intervenire. Con una discrezione infinita si informò della situazione. Il ragazzo lo informò del disagio della donna all'ingresso. "Va bene!" Disse e lo congedò. Quando Roberto si alzò dal tavolo, poté notare che era davvero un bell'uomo, molto elegante, tra l'altro le si stava avvicinando. Beatrice si irrigidì leggermente. Roberto si avvicinò "Mi perdoni, non ho potuto fare a meno di notare che ha qualche difficoltà, sarei molto lieto di poterle essere utile!" Le disse con un sorriso simpatico sul viso. "Ma non è possibile, sei tu!" sorrise lei "Mi scusi ci conosciamo?" "Dai, scherzavo, mi fa piacere rivederti, ma sei con altre persone, non voglio disturbarti oltre, dovrò solo trovare il modo di aggiustare l'auto e ritornare a casa"! Detto ciò si ricordò della penosa situazione in cui versava. Così, a spalle curva lo guardò "Hai ragione, ho bisogno di una mano, non saprei proprio come fare! "Disse con rammarico " Ok!" |
---|
Recensioni
Ancora non ci sono recensioni.